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T’impossessi del cuore degli uomini

poi, saziata lo abbandoni

sulla tua tavola disordinata,

come scarti di un cibo avanzato

Banchetti con il loro dolore

e lasci gli avanzi del tuo amore

sulla  tua strada, come brandelli 

strappatii  di vecchi manifesti

Sono gli scarti

del tuo desiderio di vita

prima li assapori, poi li rivolti

nella tua bocca e li sputi.

Come hai fatto con Lui che ti ha amato.

Hai assaporato il suo fragile cuore

poi lo hai sputato nel tuo piatto.

C’è ancora posto per il dolore?

Avanti un altro!

© Franco Duranti - 2012