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L’improvvisa pioggia 

senza preavviso

ci ha bagnato il viso.

Il sole d’agosto è ormai

un ricordo lontano

Le lente gocce

su di noi scivolano

e frenano il tuo sorriso,

un pensiero insistente

preme balordo.

È giunto

il momento di parlare,

di chiarire tra noi

magari ci sediamo e

prendiamo un caffè.

Forse, chissà?

Potrebbe diluire o magari lenire

il tuo sentimento

che ancora provi per me

La gente intorno a noi

non sa del tuo affanno,

del nostro inganno

Ride e scherza, magari senza un perché

Cameriere, per favore, un altro caffè!

© Franco Duranti - 2014