Palazzo dei Convegni
Chi ha detto che Jesi non è una città che sa fare cultura? Chi ha detto che a parte la Pinacoteca, il Museo Stupor Mundi, la città di Jesi non ha nulla da offrire?
In realtà gli jesini hanno la cultura nel loro Dna: non bisogna andare molto indietro negli anni, basta semplicemente partecipare alle attività di una delle tante associazioni culturali che hanno sede in città oppure fare un giro nel centro storico o immergersi nell’atmosfera unica del Palio di San Floriano a maggio – anche questa è cultura – per rendersene conto.
Ma non è tutto, è in cantiere una nuova iniziativa, unica nel suo genere: un gruppo di autori jesini,Sergio Cardinali, Marinella Cimarelli, Franco Duranti, Giancarlo Esposto, Luigi Ramini, Oscar Sartarelli, Marco Torcoletti e Stefano Vignaroli, con la fattiva collaborazione dell’artista Giorgio Rocchegiani, hanno deciso di dare vita a una manifestazione, “Rassegna degli autori jesini” che si terrà sabato 21 e domenica 22 aprile presso il Palazzo dei Convegni a Jesi, con il patrocinio del Comune di Jesi, presso il quale l’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo.
Per chi non avesse mai avuto modo di consultare la loro pagina Facebook “Club Autori Jesini” questi otto scrittori jesini, pur provenendo da attività editoriali disparate e molto spesso differenti tra loro, spinti dal comune amore per Jesi e per la scrittura, hanno deciso di unire forze ed entusiasmo
Saranno due giornate dedicate agli autori jesini, non solo quelli degli organizzatori dell’evento: tra i tanti partecipanti spicca il nome di Laura Tangherlini, giornalista di Rai News 24 che presenterà il suo libro “Matrimonio siriano”.
Sono previste due tavole rotonde dal titolo “Jesi caso letterario” e “Come nasce un libro”, laboratori di lettura e scrittura, per bambini e non, un concerto da parte del “Coro Cardinal Petrucci”, ma ci sarà spazio anche per la solidarietà, il Club Autori Jesini presenterà l’Associazione G.A.I.A., una neonata Onlus Marchigiana che sostiene la ricerca sulle malattie infantili.
Gli autori saranno a disposizione dei visitatori per parlare dei loro libri, dei loro progetti futuri, per autografare le proprie opere a chi lo richiederà.