Il tuo sguardo sta cercando il mio

in un sordo silenzio

e mi sembra di sentire la tua voce muta

che cerca di parlare alla mia mente

vivace e guardinga

La tua bocca sta masticando lenta

come cibo il mio cuore

e vorrei essere il tuo bolo

rigirato dalla tua lingua

come vivanda d’amore

La mia mente sta rincorrendo la tua

che fugge e si occulta nella sua tana,

come due bambini complici, furtivi

silenziosi per non farsi scoprire

giocano a nascondersi

© 2014 Franco Duranti