Mi trovo ancora una volta

immerso

nella vastità del monte

Procedendo al tuo fianco

su verdi prati

e fresche radure

All’improvviso

ho sentito

il mio cuore in gola

mentre cercavo di superare

pendii scoscesi e forre

Come un uomo malfermo

sulle gambe

mi sono appoggiato

al mio duro bastone di orniello

per ritrovare

il mio equilibrio

Non è bastato

Con te, amore,

che mi hai offerto

la tua anima sanguinante

ferita

da schegge impazzite

ho ritrovato il sentiero sicuro

della nostra vita

© Franco Duranti - luglio 2016