Un sole radioso in una calda domenica
Di fine novembre
Aliena da Streghe e Vampiri
Passeggio a braccetto con la mia donna
Sulla spiaggia di Viareggio che sembra infinita,
Le montagne sullo sfondo
Avvolte da gonfie nubi
Appoggiate lievi
E dietro l’azzurro infinito,
Insostenibile azzurro.
In maniche di camicia
Sembra primavera
Il sole in fronte, negli occhi strizzati
Non dà noia
Respiro il profumo della salsedine
I cani liberi sull’arenile
Scorrazzano, impazziti
Mentre i loro padroni
Non si accorgono - o forse fanno finta –
Dei loro escrementi
Disseminati sulla spiaggia
Si confondono tra le sterpaglie
E le bottiglie di plastica scaricate
Dall’ultima mareggiata
Rifiuti in fila ancora accatastati.
Mi sposto sul molo
I passi ora sicuri, calpestano cemento
Incrocio gente che bighellona
Altra in tenuta sportiva che corre
Nel canale lenti i pescherecci rientrano
Con il loro carico guizzante
Le donne e i marinai lo vendono
Nei loro baracchini
Le cicale sgambettano, tutto a dieci euro
Vorrei acquistarlo
Devo partire e
Tornare nelle Marche
© Franco Duranti – (Viareggio 29/11/2016)